
Viterbo, ritorna la grande festa delle passate a Marta

Oggi 14 maggio a Marta è la festa delle Passate, in cui rende omaggio alla Madonna Santissima del Monte. Dopo due anni di sospensione della manifestazione a causa del Covid, la popolazione può finalmente rivivere in tutta la sua suggestiva bellezza l’evento che rappresenta una delle più belle e tradizionali feste d’Italia.
Salta ancora la Fiera delle campanelle
Da mesi, gruppi di giovani, adulti, ragazze, bambini, si danno appuntamento in casolari, rimessaggi, magazzini e garage, per ultimare quelle meraviglie della creatività, chiamate “fontane”, i quali la mattina di sabato 14 maggio” che oggi , sbalordiranno i turisti, durante lo svolgimento del corteo storico, composto dalle 4 categorie dei casenghi, bifolchi, villani e pescatori, muniti dei propri attrezzi da lavoro. Una volta completato il raduno sul lungolago passeggiata, il corteo storico, raggiungerà la chiesa della Madonna Santissima del Monte, dove è custodito l’affresco trecentesco, raffigurante la Madonna con il Bambino, a cui i mmartani sono estremamente devoti.
I piatti delle feste della Tuscia tra sacro e profano
La manifestazione non più conosciuta col termine Barabbata, che oggi offriranno i frutti del proprio lavoro delle 4 categorie, alla Madonna del Monte. Le novità di quest’anno (sempre dovute alla pandemia), riguardano i famosi tre giri dentro la chiesa, che si svolgeranno con indosso le mascherine; niente colazione dopo la messa delle ore 6; il corteo storico, lungo il percorso per raggiungere il santuario, a differenza dagli anni passati, non effettuerà fermate durante il tragitto: tutto questo per evitare assembramenti, tra gli spettatori. Per l’appuntamento di oggi, sono infatti previsti tantissimi turisti e diversi autobus provenienti da varie regioni d’Italia, che non vedono l’ora di assistere alla singolare festa che celebra la Madonna.
Le ciambelle all'anice della Madonna del Monte