
Viterbo, lago di Bolsena. A Montefiascone nata associazione per tutelare gli uccelli lacustri

Il lago non più visto come una piscina, ma come un ambiente vitale, popolato da animali da tutelare. A partire dagli uccelli. E’ lo scopo dell’associazione Ulab-Uccelli del lago di Bolsena.
Ne parla Paolo Bologna, montefiasconese e cittadino del mondo, in un post su Facebook indirizzato alla sindaca Giulia De Santis: “La scorsa estate abbiamo costituito un’associazione, regolarmente registrata, Uccelli del lago di Bolsena, con l’intento di pubblicizzare la vita dell’avifauna sul nostro lago, rendere gli uccelli i primi veri cittadini, rivoltando il concetto che il lago sia una ‘piscina’ a uso degli umani, più o meno educati”, scrive Bologna, che nella vita, fra le altre cose, ha fatto anche il regista.
“Oltre a una pagina Facebook (più di 500 iscritti), ora è pronto un sito con tutte le schede per ciascun uccello (30 schede, per il momento quelli a vocazione acquatica), dove è possibile approfondire la vita di ciascuno e la presenza sul nostro lago, con tutta la letteratura, foto, canti, e altro”. L’indirizzo internet è https://www.ulab-uccellilagobolsena.it/.
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“Nella prima pagina si possono leggere le finalità, in altre le storie, le luci del lago, contribuire - precisa Bologna -. Il 90% delle foto sono degli uccelli sul nostro lago, grazie a cinque contributori, tra i quali spicca il cittadino montefiasconese Pietro Iannetta, fotografo naturalista di livello internazionale”.
Bologna va oltre: “Ho chiesto a Giancarlo Breccola (storico di Montefiascone, ndr) di fare una presentazione alla biblioteca comunale, visto che la sede operativa della Ulab è sulle sponde del lago di Montefiascone. In quella sede presenteremo un programma operativo”.
La sindaca De Santis ha risposto in modo affermativo alla richiesta di Bologna: “Non ero a conoscenza di questa cosa, sono favorevole a fare una presentazione in biblioteca”.
Ulab è un’associazione registrata di tutela ambientale, per la pubblicità, l’informazione e la salvaguardia, del grande spettacolo di vita animale, e in particolare quella degli uccelli, che vivono sul lago di Bolsena e nel suo immediato bacino.
“E’ dagli uccelli che probabilmente l’essere umano ha imparato il canto, la musica e il ballo, imitando le loro incredibili danze di corteggiamento”, recita l’incipit del sito internet associativo.
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Nel sito c’è una sezione su Le storie degli uccelli: “Riporta le storie, i comportamenti che hai visto e osservato sugli uccelli del lago”, è l’invito rivolto al lettore.
Seguono delle testimonianze: “Chi non ha osservato lo spettacolo delle battaglie, sopra il cielo dell’isola Martana o Bisentina, tra i gabbiani e le taccole, dove entrambe le specie nidificano?”.
E ancora: “I gabbiani reali al mattino arrivano sulla valle di Montefiascone, cominciano la salita a spirale, fino a superare il colle e partire alla ricerca di cibo a est. Al tramonto si vedono tornare passando sopra il belvedere di via Bandita in planata, verso il lago e l’isola, e scendere come grandi alianti”.
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