
Lazio, scuole in Dad. La Regione: "E' una fake news, denunceremo gli autori"

Dalla serata del 2 gennaio ha iniziato a circolare su internet l'indiscrezione che la Regione Lazio stava per emettere un'ordinanza per mettere le scuole del territorio in Dad a causa dell'ondata di contagi Covid causata dalla variante Omicron. Ma nel primo pomeriggio di lunedì 3 gennaio arriva la secca smentita della Regione che bolla come fake news la notizia e annuncia azioni legali contro gli autori.
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Questo il testo del comunicato della Regione Lazio: "Sta circolando in queste ore sui social una fake news in cui si annuncia una imminente ordinanza per avviare la didattica a distanza nelle scuole statali superiori del Lazio fino al 18 gennaio. Si tratta di una notizia falsa e la Regione attiverà fin da subito tutte le azioni legali per individuarne gli autori. È utile ribadire che tutte le misure applicate nella gestione dell’epidemia Covid-19 vengono comunicate esclusivamente sui canali ufficiali della Regione Lazio".
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Da oggi, 3 gennaio, il Lazio è tornato in zona gialla. "Bisogna essere prudenti, rispettare le regole e non ritardare la prenotazione del vaccino. La dose booster può esser fatta, a parità di efficacia, sia con Moderna che con Pfizer, al momento non abbiamo problemi di forniture. Sono disponibili nel mese di gennaio oltre 1 milione di posti e oltre 50 mila per lo specifico vaccino pediatrico nella fascia 5-11 anni. L’argine ad Omicron è la vaccinazione, anche per questo si è deciso, grazie alla disponibilità delle strutture di Aiop Lazio di procedere domenica 9 gennaio all’open day in 14 strutture anche per chi ha fatto la seconda dose a distanza di 120 giorni", dicono dalla Regione.
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