
Viterbo, furto ai danni di un'anziana sventato da un passante. A processo un sudamericano

Per caso si rese conto che due uomini e una donna stavano adescando delle persone anziane nei paraggi di un supermercato a Vetralla e chiamò i carabinieri. A sventare un tentativo di furto la mattina del 26 gennaio del 2017 un passante, che stava transitando con la propria auto davanti a un ipermercato sulla Cassia. Ieri, lunedì 25 ottobre, in aula durante il processo a carico di uno dei componenti del terzetto, tutti stranieri originari dell’America Latina, finito davanti al giudice Elisabetta Massini con l’accusa di tentato furto e spaccio, è stato sentito uno dei militari che intervenne sul posto.
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“Una volta arrivati ricevemmo una segnalazione da parte di un testimone in merito a un tentato furto ai danni di una signora anziana da parte di due uomini sconosciuti, i quali avevano cercato di raggirarla, provando a sottrarle il portafoglio – ha raccontato l’operante-, mentre una ragazza li attendeva in macchina dal lato opposto della strada. A quel punto iniziammo una perlustrazione fino a quando non intercettammo il veicolo che ci era stato indicato: una Smart For four di colore blu sulla quale viaggiavano due uomini e una ragazza che era alla guida dell’auto. Dopo averli fermati, li conducemmo in caserma per le perquisizioni e mentre stavano attendendo l’arrivo del personale femminile per procedere al controllo della donna facemmo accomodare tutti e 3 in sala d’attesa, quando dalle telecamere di sorveglianza notammo un passaggio sospetto tra la ragazza e uno dei due giovani, il quale si affrettò a gettare a terra un involucro. Le analisi che furono disposte successivamente confermarono che la confezione contenesse più di 5 grammi di cocaina”.
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Nel corso del proprio interrogatorio, tenutosi durante l’udienza precedente, il testimone chiave riferì per filo e per segno cosa vide quella mattina di quasi 5 anni fa. “Mi insospettì quando avvistai un ragazzo nascosto dietro a un muretto che improvvisamente si avvicinò a una vecchietta e allo stesso tempo vidi sopraggiungere un altro uomo che si stava accostando a loro – ha spiegato l’uomo-. La scena si ripeté varie volte tanto che contattai le forze dell’ordine”. La persona offesa all’epoca sporse denuncia dopo aver riconosciuto l’imputato. Intanto però è giallo sul secondo uomo, il quale risulterebbe essere deceduto in estate.
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