
Mare, primi tuffi a Tarquinia e Montalto tra gel e mascherine. "Nel week quasi sold out"

Dopo le incessanti piogge che hanno disincentivato l’accesso alle spiagge del litorale, diviso tra Tarquinia, Montalto e Marina Velca, e dopo la situazione degenerata per il Covid, che ha significato perdite economiche di enorme valore, ieri, sabato 29 maggio, e oggi domenica 30 sono state le prime due vere giornate, utili come banco di prova per stabilire se la ripresa del turismo sulle spiagge è ormai a portata di mano. Il vaccino, l’indice di contagio sceso al minimo e la voglia di tornare a vivere, hanno fatto da detonatore alla necessità di ritrovare spazi per troppo tempo chiusi. Così gli stabilimenti si preparano ad accogliere la gente e il desiderio della prima tintarella a lungo rimandata e per questo più impellente.
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Massimo Santo, dello stabilimento di Villa del Mare, in località Spinicci, a Tarquinia è in piena fase operativa: “Per l’apertura di tutta la settimana ripartiremo dal 5 giugno, ma in questo week-end siamo già funzionanti come stabilimento. Noi - continua il gestore - siamo più isolati rispetto agli altri stabilimenti del lungomare e quindi accettiamo solo prenotazioni in anticipo. In questo modo e nel rispetto del Dpcm, riusciamo a non creare assembramenti. Siamo felici di ripartire, e le richieste telefoniche di questi giorni sono state tante. In questa maniera, con il distanziamento e le regole igieniche da rispettare, siamo certi di lavorare in serenità assicurando sia ai nostri addetti che ai clienti, la sicurezza e la tranquillità di vivere una giornata di sole”.
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Anche Francesca, operatrice dello stabilimento il Gabbiano di Marina di Montalto, si dichiara felice di essere tornata a una quasi normalità: “Siamo aperti da tempo e da subito ci siamo attenuti, come tutti, a quanto previsto dal decreto. Si potrà accedere alla spiaggia facendo prima un apposito scontrino e, successivamente con quello, i clienti saranno accompagnati al loro ombrellone. Ci aspettiamo in questi giorni di sole, dopo tanta pioggia, che le persone abbiano voglia di uscire e di fare i primi assaggi di mare. Le premesse ci sono tutte. Siamo pronti e attrezzati nel migliore dei modi”.
Lo stabilimento Saint Tropez di Marina Velca, zona più esclusiva con accesso regolamentato rispetto alle altre, non è da meno. “Siamo aperti dal 15 maggio, e da allora - risponde Simona - abbiamo attivato sia la parte della piscina che quella ristorativa. Il piano Covid viene rispettato nei suoi dettagli, ci siamo attrezzati con igienizzanti e distanziamento. Le richieste sono tante e arrivano sia telefoniche che sul posto. Poter ripartire per noi è stato un ritorno alla normalità, un riappropriarci del nostro lavoro che stavamo aspettando da tempo. Speriamo da adesso in poi che la strada sia in discesa e il virus, presto, diventi solo un brutto ricordo”.
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