
Assalto al portavalori, trovata l'auto dei banditi

Proseguono le indagini sulla rapina al furgone portavalori di lunedì sera sulla superstrada all'imbocco con l'Aurelia bis (LEGGI qui). Proprio qui, al chilometro 25, è stata rinvenuta l'auto, una Bmw serie 3 touring, con la quale i banditi hanno assaltato il portavalori. All'interno i carabinieri avrebbero rinvenuto una pistola e un fucile, nonchè le due pistole sottratte ai vigilantes durante il colpo. La ricostruzione del fatto. Sarebbero almeno tre i banditi che sono entrati in azione, col volto coperto e armati di fucili e pistole: prima, a bordo di un'auto, hanno tagliato la strada al portavalori, su cui viaggiavano due vigilantes della Securpol, poi hanno collocato un pacco sul cofano del portavalori. “Scendete o vi facciamo saltare in aria: questa è una bomba” hanno detto ai vigilantes, che sotto la minaccia delle armi sono stati costretti a scendere dal mezzo e sono stati disarmati. Una volta messi fuori gioco i vigilantes, i tre rapinatori si sono dedicati al furgone portavalori: hanno preso il bottino e si sono dati alla fuga. Il pacco messo sul cofano del furgone alla fine è risultato essere una “bufala”, ma per verificarlo è stato necessario l'intervento degli artificieri dei carabinieri, con il supporto dei vigili del fuoco. Con l'ausilio di un robottino è stato prelevato e aperto il pacco: non c'era nessun ordigno. A quanto pare dal furgone portavalori sarebbe stato trafugato oltre un milione di euro, ma il bottino è ancora da quantificare. Lo svincolo del Cinelli è stato riaperto al traffico solo verso le 21.30. Intervenuta anche una pattuglia della polizia.