Dissidenti M5s, Conte: "Chi vuole lavorare può farlo con noi fino al 2023"
Non mancano le incognite sull'inizio del nuovo anno scolastico. In città, al problema degli insegnanti di sostegno, si aggiunge anche quello delle mense. La gara dovrebbe essere affidata entro pochi giorni, ma ai sindacati interessa sapere, innanzitutto, quale sarà il futuro dei lavoratori, complessivamente una trentina di persone. Per non parlare della necessità, impellente per le parti sociali, di dotare la città di un centro di cottura, che al momento si trova invece a Vetralla. Il dramma dei lavoratori delle mense scolastiche, rimasti, dopo la chiusura degli istituti, senza occupazione è cominciato ad inizio estate. Sono seguiti quasi tre mesi nei quali si sono ritrovati a casa e senza stipendio. "Siamo in attesa di conoscere il nome dell'azienda vincitrice del bando per l'appalto delle mense scolastiche - afferma Fortunato Mannino, sindacalista della Cisl -. L'iter si sarebbe dovuto concludere da qualche giorno, ma non sappiamo se ci sono stati impedimenti burocratici".
Servizio integrale nel Corriere di Viterbo dell'11 settembre
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